Scorrono fluide e silenziose a separare o aprire interno ed esterno in abitazioni, ristoranti, hotel, negozi.
Lo sapevi che le vetrate rientrano in Ediliza Libera?
Oggi aggiungere una Vetrata Scorrevole è più semplice e non richiede autorizzazioni speciali. La nuova normativa permette infatti di installarle senza permessi.
Vetrate scorrevoli
- vetri temperati di sicurezza da 10 o 12 mm (anche extrachiari o satinati)
- lineare o angolare: struttura in alluminio verniciato e binario in alluminio anodizzato argento.
Le maniglie in alluminio agevolano l’impugnatura per gli scorrimenti.
Efficace smaltimento dell’eventuale acqua di condensa con l’azione combinata di una paratia posta alla base e la spianatura delle vie a ridosso delle battute laterali.
Dal punto di vista tecnico, le normative richiedono che le vetrate:
- Favoriscano la micro-ventilazione naturale per garantire un ricambio d’aria costante e la salubrità degli spazi interni.
- Abbiano un impatto visivo estetico minimale e dimensioni ridotte.
- Non alterino l’architettura preesistente dell’edificio.
- Non comportino variazioni nei volumi esistenti.
- Non implichino un cambio di destinazione d’uso dell’immobile.
In edilizia libera, le vetrate possono essere installate nei seguenti ambienti:
- Balconi aggettanti
- Logge interne
Queste strutture devono essere collegate al corpo principale dell’edificio, mentre l’immobile deve avere una destinazione d’uso residenziale. In generale, le vetrate possono anche essere installate su pergole, gazebi, dehors e giardini d’inverno, secondo le normative relative a strutture protettive esterne facilmente rimovibili
Cos’è il Bonus Casa
L’articolo 16-bis del Testo unico delle imposte sui redditi, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917 (TUIR), al comma 1, lettera h), stabilisce il riconoscimento di una detrazione fiscale delle spese sostenute per gli interventi di:
- manutenzione straordinaria
- restauro e risanamento conservativo
- ristrutturazione edilizia
Le schermature solari potranno usufruire del Bonus Casa nei casi sopra indicati, qualora l’intervento sia finalizzato al conseguimento di risparmio energetico, così come stabilito dalla Circolare 57/1998 dell’Agenzia delle Entrate, al punto 3 e 4.
Nel caso di intervento di manutenzione straordinaria, anche in assenza di titolo edilizio (ovvero in regime di Edilizia Libera).
Per il 2025, chi acquista per la propria abitazione principale una pergola o una tenda da sole che rientri nei parametri, può detrarre il 50% dell’importo massimo detraibile in 10 anni. Per le seconde e le terze case spetta, invece, una detrazione del 36%.
Per il biennio 2026-2027 la detrazione scende rispettivamente al 36% e al 30%.
Dal 2028 in poi la detrazione scende al 30%.
Il bonus verrà corrisposto in 10 anni direttamente nella propria dichiarazione dei redditi.
Il Bonus Casa è cumulabile con l’Ecobonus su interventi diversi tra loro (es. schermature solari più serramenti). E’ necessario che le fatture e le spese inerenti a ciascun singolo intervento siano contabilizzate in modo distinto.
Poiché l’intervento di installazione di schermature solari è detraibile sia in Ecobonus che in Bonus Casa, il contribuente potrà usufruire per lo stesso intervento di una sola detrazione.
Nota Bene: le spese relative agli interventi di manutenzione ordinaria sono agevolabili solo sulle parti comuni dei condomini.
IVA 10%
L’IVA agevolata al 10% si può applicare a tutti i casi sopraindicati, sia nel caso di appalto che nel caso di fornitura di beni completa di posa in opera, così come chiarito nella Circolare 15/E del 2018.
Cosa sono le schermature solari
Qualsiasi sistema applicato all’esterno di una superficie vetrata trasparente che permette una modulazione variabile e controllata dell’energia solare è considerato una schermatura solare.
I prodotti che rientrano in questa categoria sono:
- pergole bioclimatiche
- pergole a impacchettamento in tessuto (inclinate o a 90°)
In quali casi i prodotti accedono al Bonus Casa
Per accedere al Bonus Casa la schermatura solare deve:
- essere solidale all’edificio
- essere in relazione a una superficie vetrata dell’edificio
- avere valore gtot <-/= 0,35
- essere esposta da Est a Ovest passando per Sud
- avere marchiatura CE certificati secondo la norma EN 13561
- avere la Certificazione del Produttore
Spese ammesse
Il limite massimo di spesa è 96.000 euro per ciascuna unità immobiliare.
È possibile accedere alla detrazione del 50% per un massimale indicato nell’allegato A del Decreto prezzi MiTE del 14 febbraio 2022 stabilito a 276€ al mq a cui si aggiungono l’IVA, le prestazioni professionali e le opere complementari relative alla installazione e alla messa in opera delle tecnologie.
Significa che, a prescindere dalla spesa al mq per la schermatura solare, si potrà detrarre al massimo il 50% su 276€ al mq a cui si aggiungono l’IVA, le prestazioni professionali e le opere complementari relative alla installazione e alla messa in opera delle tecnologie.
L’agevolazione riguarda le spese sostenute nel corso dell’anno per interventi effettuati su singole unità immobiliari residenziali e su parti comuni di edifici residenziali (solo in caso di manutenzione ordinaria) situati nel territorio dello Stato. Sono esclusi gli edifici a destinazione produttiva, commerciale e direzionale.